La Nostra Storia

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  • Pubblicato: Venerdì, 17 Luglio 2020 14:44
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1975

La ditta Pacella Pietro nasce come impresa artigiana nel 1975 e si occupa, nei premi anni di vita, esclusivamente di scavi, movimentazione terra e lavori stradali. 

L'acquisto dei primi mezzi meccanici, come pale cingolate ed autocarri, consente alla ditta di velocizzare i tempi di realizzazione delle lavorazioni. 

 

1980

L’evento sismico del 1980, che colpisce l’Irpinia e la Lucania, spinge l’impresa ad occuparsi anche di altre tipologie di lavoro.

La ricostruzione edilizia diventa una priorità per tutta la zona colpita dal terremoto ed anche la ditta Pacella entra nel campo dei lavori edili.

Numerosi sono gli interventi di demolizione, riparazione e ricostruzione effettuati in questi anni principalmente nei paesi limitrofi, quali Pescopagano, Castelgrande e la stessa Muro Lucano, sede principale della ditta.

 

1985

Il decennio che va dagli anni Ottanta agli anni Novanta è ricco di offerte di lavoro provenienti soprattutto dall’edilizia abitativa, quest'ultima rappresenta la quasi totalità delle lavorazioni della ditta.

Il difficile compito della ricostruzione post terremoto è affrontato dalla ditta con l’aumento delle proprie maestranze e l’ampliamento del parco macchine e delle attrezzature.

 

1990

Sul finire degli anni Ottanta, nel campo dei lavori stradali iniziano ad arrivare diverse offerte di lavoro soprattutto per la realizzazione della “Nerico – Muro Lucano - Baragiano”, arteria che doveva collegare la zona industriale di Calitri(AV) con la zona industriale di Balvano-Baragiano.

La ditta Pacella partecipa come impresa subappaltatrice ai lavori di costruzione dello svincolo di Pescopagano e di quello per Rapone impiegando molte risorse.

L’inizio degli anni Novanta è caratterizzato, per la ditta, dall’apertura di una cava di estrazione di materiale inerte nei pressi di Pescopagano per far fronte alla crescente richiesta di materiale che arriva dai diversi cantieri aperti e soprattutto dalle lavorazioni riguardanti la “Nerico - Muro Lucano - Baragiano”.

Vengono acquistate, per la coltivazione della cava, le più moderne attrezzature per la frantumazione del materiale inerte. La domanda di materiale diventa sempre più crescente tanto che anche altre ditte che lavorano sulla superstrada “Nerico – Muro - Baragiano”, si approvvigionano nella cava sita in c.da Domacchia di Pescopagano.

Gli anni Novanta sono caratterizzati così da un’ampia diversità di lavorazioni, per la ditta Pacella, che vanno dalle demolizioni alle ristrutturazioni edili, dalle costruzioni di strade alle bonifiche fluviali, dai lavori idraulici all’ estrazione di inerti.

 

1995

Dalla metà degli anni novanta in poi, come era prevedibile, le ristrutturazioni edilizie post terremoto, giungono a termine, mentre la realizzazione della strada “Nerico - Muro Lucano - Baragiano” è all'improvviso interrotta per motivazioni concernenti la mancanza di fondi per il completamento dell’opera e per il contemporaneo fallimento della principale ditta esecutrice dei lavori.

Le offerte di lavoro in zona vanno man mano scemando ed i lavori di cui la ditta Pacella si occupa sono solo di piccola entità.

Sul finire degli anni Novanta le nuove disposizioni in materia di Lavori Pubblici, impongono alle imprese edili di essere attestate presso organismi d’attestazione per poter partecipare alle gare d’appalto.

La stessa ditta Pacella acquisisce l’attestazione SOA in virtù delle numerose lavorazioni effettuate negli anni precedenti.

 

2001

Gli inizi degli anni duemila sono caratterizzati da una svolta per la ditta Pacella.

La mancanza sempre più crescente di attività lavorative nelle zone limitrofe, spinge la ditta a partecipare a gare d’appalto anche fuori regione.

La ditta così esegue lavori in provincia di Avellino, di Salerno, di Bari e in provincia di Venezia.

Nel giro di pochi anni, spinta dallo spirito d’iniziativa del titolare Pietro Pacella, la ditta riesce a vincere diverse gare nella provincia di Venezia dove esegue e realizza diverse opere che vanno dall’edilizia pubblica alle opere stradali ma soprattutto opere riguardanti le reti idriche e fognarie in tutta la città di Venezia ed isole limitrofe.

 

2005

La ditta nel 2005 acquisisce anche la certificazione di qualità ISO 9001:2000 che attesta che il sistema di gestione dell’impresa è conforme ai requisiti della norma.

L’impresa Pacella, dalla seconda metà del primo decennio del 2000, lavora stabilmente nella zona di Venezia, dove sono concentrate anche il maggior numero di maestranze, tuttavia continua ancora a lavorare nelle zone limitrofe a Muro Lucano dove esegue, con sempre maggiore qualità e rapidità, variegate tipologie di lavori.

 

2009

Nel 2009 viene ceduto il ramo d’azienda riguardante l’attività di estrazione inerti presso la cava di Pescopagano, ma l’attività estrattiva continua con l’avvio di un nuovo progetto finalizzato al recupero ambientale ed il completamento delle attività estrattive di una cava sita nel comune di Castelgrande.

Con l’apertura della cava di c.da Canalicchio di Castelgrande continua così la tradizione che vede la ditta Pacella Pietro annoverata anche tra le ditte estrattrici di materiale inerte in Basilicata.

 

2015

La ditta si occupa prevalentemente della manutenzione urbana di Venezia e delle isole lagunari impiegando un gran numero di maestranze. 

Numerosissimi sono i lavori che riguardano la ri-pavimentazione ed il ripristino dei sottoservizi fognari. 

La ditta si occupa, tra l'altro, delle lavorazioni relative allo scavo, sempre nel centro storico di Venezia, per la posa in opera di fibra ottica.

 

2020

 

 Nel 2020 la ditta taglia il traguardo dei 45 anni di attività.